Categoria: Serie A

Le mani dell’Inter sullo Scudetto!

Continua il nostro racconto sull’avvincente Campionato di Calcio Stagione 2020-21, che sta ormai volgendo al termine.
Riprendiamo dunque dopo la sosta della Nazionale di Marzo con la giornata n° 29 nel sabato prima di Pasqua.
L’Inter, sempre più capolista, ottiene tre successi in altrettante gare: il recupero della 28esima giornata disputato il 7 Aprile con il Sassuolo vinto 2-1, nella 29esima il turno pre-pasquale (1-0 al Bologna) e la 30esima giornata (1-0 con il Cagliari), arrivando alla striscia record di undici successi consecutivi dall’inizio del girone di ritorno e distaccando il Milan addirittura di undici lunghezze.
La cronaca del turno pre-pasquale, come dicevamo in precedenza per le posizioni di testa, segnaliamo nell’anticipo delle 12.30 il pareggio (1-1) del Milan in casa con la Sampdoria che segna con un’ennesima magia del “vecchio” Quagliarella. Proseguendo in classifica nella “zona Europa”, la Juventus pareggia (2-2) il derby con il Torino; vittorie interne dell’Atalanta (3-2) sull’Udinese; del Napoli sul Crotone (4-3); dell’Atalanta (3-2) sull’Udinese e della Lazio (2-1) con il goal su rigore ad un minuto della fine segnato si parla ormai visto che non è il prima dall’inizio dell’anno della “zona Caicedo”. La Roma viene ripresa due volte e pareggia a Reggio Emilia (2-2) con il Sassuolo e si trova al settimo posto, scavalcata dalla Lazio.
Il 7 aprile, oltre a Inter-Sassuolo, si disputa finalmente anche il recupero della 3ª giornata l’ormai “famosa” Juventus-Napoli. Vince la Juventus (2-1) e i rossoneri vedono assottigliarsi il loro vantaggio.
Nella giornata successiva, la 30esima, nelle posizioni resta tutto inalterato, vista la contemporanea vittoria di tutte le squadre di testa. Merita una citazione, in coda alla classifica, la sconfitta del Crotone, sempre più vicino alla retrocessione con il Parma.
Nella 31esima di giornata, il Napoli (1-1) ferma ad 11 la serie di vittorie consecutive della capolista Inter che, anche nel turno infrasettimanale, non va oltre 1-1 in casa dello Spezia. Sempre nel turno infrasettimanale valevole per la 32esima giornata nella lotta per un posto in Champions League, si segnalano la sconfitta del Milan in casa con il Sassuolo. I rossoneri non sembrano più quelli del girone d’andata; la vittoria a suon di goal del Napoli (5-2) nella scontro diretto con la Lazio e il pareggio (1-1) che sa di sconfitta visto l’andamento e le occasioni create dell’Atalanta sul campo della Roma.
Arrivo all’ultima giornata presa in esame nella mia cronaca, la 32esima.
L’Inter con goal di Darmian batte 1-0 in casa il Verona arrivando a 79 punti e forse mette una seria ipoteca sulla vittoria finale del Campionato che, visto il cammino di questo girone di ritorno (12 vittorie e 2 pareggi), sembra davvero meritato.
A questo punto, tiene vivo l’interesse del Campionato la lotta per un posto in Champions League: a cinque giornate dalla fine, infatti, l’Atalanta con la larga vittoria (5-0) interna con il Bologna riesce a superare sia la Juventus (1-1) in rimonta a Firenze, che il Milan sconfitto (3-0) a Roma dalla Lazio, portandosi così al secondo posto con 68 punti. Il Milan e la Juventus vengono anche raggiunte dal Napoli a quota 66 punti, tutte dunque al terzo posto ma con i rossoneri che, se finisse oggi il Campionato, sarebbe al quinto posto e, dunque, fuori dalla Champions e con la Lazio (con una partita da recuperare contro il Torino) a 61 punti, ancora aggrappata al treno. Nella stessa giornata arriva la 10 sconfitta (9 sul campo e una a tavolino) della Roma (punti 55) a Cagliari ormai concentrata troppo sulla Semifinale europea raggiunta. In coda sarà una vera e propria lotta fino alla fine con, ad oggi, la Fiorentina (34 punti) e lo Spezia (33 punti) leggermente avanti con Torino, Cagliari e Benevento a quota 31 punti. Chi si salverà?
Chiudono la classifica ormai con un piede in serie B il Parma (20 punti) e il Crotone, ultimo nonostante il suo capocannoniere Simy, arrivato a quota 19 goal.
Vi aspetto alla prossima per chiudere questa bellissima e avvincente di Campionato stagione 2020-2021 e come sempre mi piace dire: Buon Campionato a tutti!!!

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/

Il punto sul Campionato

Riprendiamo il nostro racconto sul Campionato di Calcio Stagione 2020-21. Dopo la 22ª giornata dove si assiste all’importante sorpasso dell’Inter sul Milan approfittando della sconfitta dei rossoneri sul campo del neopromosso Spezia, i nerazzurri battono la Lazio e si portano in testa alla classifica con un punto di vantaggio. Nella stessa giornata, la Juventus esce sconfitta dallo scontro diretto con il Napoli e viene riscavalcata dalla Roma. Andiamo avanti ora visto che nel turno successivo (23) l’Inter di Conte allunga ancora sul Milan battendoli nettamente nel derby di ritorno e portandosi così con 4 punti di vantaggio. Qualcuno comincerà a pensare sarà “la fuga giusta”.

Comunque il Milan per ora resta secondo in classifica e subito dietro ci sono la Juventus (ritornata in questa giornata terza), la Roma (reduce dallo 0-0 di Benevento) la Lazio; l’Atalanta e il Napoli. Subito dietro la lotta per i piazzamenti europei si segnalano sempre – del resto è dall’inizio dell’anno – registrano il solito buon rendimento di Sassuolo e Verona e la risalita del Genoa e della Sampdoria. Dalla squadre considerate non in buone acque Il Torino comincia piano piano a beneficiare del lavoro del nuovo allenatore Nicola cogliendo un importante successo proprio nello scontro diretto con il Cagliari (1-0). Quest’ultimi saranno costretti così a cambiare l’allenatore. È il quinto club a cambiare la guida tecnica dopo Fiorentina, Genoa, Parma e Torino.

Nelle quattro giornate successive l’Inter coglie altrettante vittorie, allungando la striscia di successi consecutivi a otto e portando il margine sulla più diretta inseguitrice a 9 punti. Subito dietro è una lotta si fa sempre più serrata, con le solite cinque squadre Milan -Juventus – Atalanta – Roma e Napoli. La Juventus arriva ad un solo punto dal Milan. Da segnalare la risalita del Napoli, che alla 27 giornata vince (1-0) in casa proprio del Milan. Alla 28 giornata si segnala la non disputa per i problemi di Covid-19 di alcuni giocatori nerazzurri di Inter-Sassuolo. In classifica l’Inter resta a 65 punti. Il Milan rimane 2 (59 punti) si impone (3-2) a Firenze con la Fiorentina Il Benevento sbanca l’Allianz Stadium (0-1). La Juventus perde in casa dunque e viene agganciata dall’Atalanta (55 punti). Il Napoli vince (2-0) lo scontro diretto con la Roma e si porta al 5 posto (53 punti). La Roma (50 punti) alla seconda sconfitta consecutiva dopo Parma si deve cominciare a guardare dietro; la Lazio è a un solo punto (49 punti) e una partita da recuperare in casa con il Torino. Chiudono la classifica Cagliari 22 punti – Parma 19 punti e ultimo con 15 punti il Crotone. Buon Campionato a tutti!!!

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/

Tra Campionato e Coppa Italia

Ricominciamo il nostro racconto con un piccolo riepilogo. Il girone d’andata si era chiuso con il Milan Campione d’inverno, a due punti di vantaggio sull’Inter. Alle spalle delle due squadre milanesi, la Roma. Al quarto posto troviamo la Juventus e una sempre più considerata “grande” Atalanta, reduce peraltro della pesante vittoria in casa del Milan. Subito dietro, nella lotta che vale la qualificazione alle coppe europee, la lista continua con Napoli e Lazio. Nella parte bassa della classifica, si risolleva il Genoa e grazie al cambio dell’allenatore c’è il ritorno di Ballardini. Al contrario Cagliari e Parma, dopo una serie di risultati negativi, chiudono il girone d’andata in zona retrocessione.
Iniziamo ora il racconto del girone di ritorno: le prime tre giornate. Dopo due giornate tra Milan e Inter la distanza in vetta resta la stessa, viste le 2 vittorie con Bologna e Crotone per il Milan e con Benevento e Fiorentina per l’Inter.
Alla terza giornata (22° totale) arriva il sorpasso: il Milan cade 2-0 a sorpresa sul campo del neopromosso Spezia, l’Inter batte 3-1 la Lazio e si porta in testa alla classifica con un punto di vantaggio. 50 punti l’Inter e 49 punti il Milan.
Nella stessa giornata si segnala la prima sfida, l’andata non si è ancora disputata, tra Napoli e Juventus. La Juventus, che aveva conquistato il terzo posto una settimana prima ai danni della Roma, esce sconfitta 1-0 dallo scontro diretto con il Napoli e viene superata nuovamente dalla Roma che si impone facilmente sull’Udinese per 3-0. 43 punti la Roma e 42 punti la Juventus.
Subito dietro nella lotta per i piazzamenti europei, ci sono un bel terzetto di squadre a 40 punti: Napoli, Atalanta e Lazio.
C’è un po’ di distanza per ora (6 punti) tra loro e il Sassuolo che a 34 punti è tallonato dal Verona a 33 punti. A metà classifica (30 punti) c’è la Sampdoria e subito dietro si conferma, in grande risalita a 25 punti, il Genoa. Genoa con 7 punti su 9 nel girone di ritorno e reduce da una vittoria di prestigio (2-1), alla seconda giornata di ritorno in casa con il Napoli. La cura Ballardini sta facendo davvero bene a questa squadra.
Si trovano per ora in acque tranquille a 24 punti, Bologna, Spezia, Udinese e Benevento, mentre la Fiorentina a 22 punti e il Torino a 17 punti continuano, nonostante il cambio dell’allenatore, a palesare le difficoltà del girone d’andata.
Chiudono la classifica il Cagliari, a 15 punti, in un momento davvero nerissimo, il Parma a 13 punti, il cambio dell’allenatore sembra non giovare alla compagine gialloblu, e il Crotone a 12 punti.
Concludo il mio racconto facendo un accenno alla Coppa Italia 2020-2021, giunta alla sua 74esima edizione. La formazione che vince il trofeo ottiene, per la stagione seguente, la qualificazione alla fase a gironi dell’Europa League.
Dal 1988, chi vince la Coppa acquisisce, inoltre, il diritto ad incontrare chi vince lo Scudetto nella Finale della Supercoppa italiana. Partecipano alla manifestazione 69 società professionistiche: 20 di Serie A; 22 di Serie B; 27 di Serie C e 9 squadre di Serie D. Si comincia col primo turno eliminatorio che vede impegnate tutte le squadre di Serie C e D. Dal secondo turno eliminatorio entrano in gioco anche le squadre di Serie B. Dal terzo turno eliminatorio troviamo in tabellone anche 12 squadre di Serie A (i club che hanno chiuso la Serie A 2019/2020 dal nono al diciassettesimo posto, più le tre neopromosse). Le altre otto società di Serie A entrano in corsa a gennaio con gli Ottavi di Finale. Da lì in avanti la formula prevede Quarti di Finale, Semifinali e Finale.
Le Semifinali sono previste in gare di andata e ritorno. Tutti gli altri turni si giocano in gara unica.
Nei turni eliminatori giocano in casa le squadre entrate nel tabellone con il numero più basso, mentre dagli ottavi è previsto il sorteggio del campo in caso di sfide tra squadre di Serie A.
Dopo un’estenuante viaggio iniziato il 22 settembre 2020, raggiungono la Finalissima del 19 Maggio 2021, con sede ancora da definire, la Juventus e l’Atalanta. La Juventus è alla sua 20esima Finale, con 13 vittorie e 6 sconfitte, l’ultima proprio lo scorso anno, Stagione 2019/20, ai rigori 4-2 contro il Napoli – si è imposta sull’Inter 1-2 all’andata a Milano e 0-0 nel ritorno a Torino. L’Atalanta alla 5a Finale della sua storia, con 1 vittoria e 3 sconfitte, l’ultima nella stagione 2018-2019 persa contro la Lazio che elimina il Napoli (0-0 all’andata a Napoli e 3-1 al ritorno a Bergamo).

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/

Ogni Domenica… non è più domenica

Se c’è una cosa che ci è davvero mancata nel 2020 appena archiviato, è stato proprio lo Sport. Non solo per via della chiusura delle palestre, delle piscine, dei campetti nei quartieri per l’emergenza sanitaria, ma anche e soprattutto, per chi è tifoso, per gli spalti.

Perché una partita, o una competizione di qualsivoglia disciplina, non è proprio la stessa cosa senza il calore, il tifo e magari, se le cose non vanno bene, anche dei fischi della gente.
Il coronavirus ha influenzato le vite di tutti a partire da quel maledetto marzo 2020, e di conseguenza anche il tifoso si è visto privare del piacere di andare allo stadio, o ad un palazzetto dello sport.
Per milioni di italiani dunque, e mi riferisco soprattutto a chi frequenta, “ogni domenica non è più domenica”, e principalmente mi voglio soffermare su uno sport che senza pubblico è senza emozioni: il calcio.
Il calcio esiste perché tutti noi da bambini abbiamo iniziato a giocarci.

Ci siamo appassionati a una squadra grazie a nostro padre che, nella maggior parte dei casi, ci ha portato per la prima volta allo Stadio. Esperienza da molti considerata un rito, un’aggregazione, un divertimento, una passione.
Siamo poi cresciuti e abbiamo cominciato ad andare allo stadio con gli amici, con i quali si condivide anche spesso una passione calcistica.

Il “boato” dopo un goal della propria squadra del cuore è l’essenza di questo sport.
Gli sfottò tra le tifoserie, le coreografie, i pre e i post partita subito fuori allo stadio, ci mancano molto, così come le code per la strada con la macchina per arrivarci e la coda al cancello per entrare.
Da quando sugli spalti mancano i tifosi, anche i calciatori stessi per loro stessa ammissione ne stanno risentendo e soprattutto su una partita da sempre definita “particolare” e “diversa” dalle altre il Derby.
Da sempre il pubblico di alcune tifoserie può essere considerato un vero e proprio valore aggiunto, che a volte può fare la differenza.

Senza quello oggi sembra di disputare tutte le partite in campo neutro. Delle 168 partite disputate finora in Serie A, ci sono state 62 vittorie interne e 62 vittorie esterne, oltre a 44 pareggi.
Per ora nessuno parla di come e quando si riapriranno gli stadi ai tifosi, né se si potrà tornare allo stadio.
L’augurio e la speranza è che nel 2021 questa assenza forzata finisca, determinante potrebbe essere il tanto atteso vaccino che può essere la chiave, per un graduale ritorno sugli spalti.

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/

SuperJuve e Milan d’Inverno

Continuiamo il nostro racconto con l’assegnazione del primo trofeo calcistico italiano della stagione, la Supercoppa Italiana. E’ l’Edizione numero 33 della manifestazione che è terminata il 20 gennaio 2021 al Mapei Stadium – Città del Tricolore di Reggio Emilia.

La sfida si è tenuta tra la Juventus, vincitrice dello scudetto 2019-2020, e il Napoli, detentore della Coppa Italia 2019-2020.
È stata una partita combattuta e il primo tempo si è chiuso sullo 0-0.
La Juventus è andata in vantaggio nel secondo tempo al 57° minuto, grazie a un goal del solito Cristiano Ronaldo.
Il Napoli ha avuto la possibilità di pareggiare al minuto 80, ma il suo capitano e simbolo, Lorenzo Insigne, ha sbagliato il calcio di rigore.
Nei minuti di recupero il portiere bianconero è decisivo, e Alvaro Morata segna in contropiede il goal fissando il risultato sul 2-0.

E’ dunque nuovo successo per la Juve.
Per la società bianconera è la 9° Supercoppa italiana e il primo trofeo della gestione Pirlo.

Con la 19° giornata si chiude il girone d’andata del campionato di calcio di A. Per correttezza precisiamo che Juventus e Napoli hanno una gara in meno, visto che l’ultimo grado della giustizia sportiva dispone l’annullamento della vittoria a tavolino dei bianconeri contro il Napoli – al quale è stato tolto il punto di penalizzazione – e consente dunque il regolare svolgimento della partita in data però non ancora stabilita.
Il Milan, nonostante la sconfitta interna rimediata da una super Atalanta (3-0), è Campione d’inverno (43 punti). Complimenti all’Atalanta attualmente quarta in classifica che ormai non è più una sorpresa.
Non ne approfitta l’Inter, salda al secondo posto con i suoi 41 punti. Reduce dalla straordinaria prova con la Juventus , non va oltre lo 0-0 ad Udine con l’Udinese.

Al terzo posto la Roma (37 punti), seguita da Atalanta e Juventus (36 punti), sempre e comunque da tenere in considerazione per la corsa allo scudetto.
Subito dietro il Napoli e la Lazio (34 punti) reduce da 4 vittorie nelle ultime 4 partite.
Poi le soprese Verona e Sassuolo (30 punti)
Ballardini, subentrato alla 14° giornata a Maran, ha rivitalizzato il Genoa che al momento è fuori dalla zona retrocessione, dove invece sono coinvolte squadre illustri come il Torino, il Parma e il Cagliari. Fanalino di coda sempre il Crotone.

Mensione particolare per il calciatore rossonero Rafael Leao che, nella 13° giornata tra Sassuolo e Milan, che con il suo gol, dopo 6,76 secondi ha realizzato il nuovo record della serie A. Ottima performance anche per Lozano che in Verona-Napoli, della19° giornata, mette la palla in rete dopo 9 secondi!
Buon girone di ritorno a tutti!!!

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/

Tutto il calcio… minuto per minuto. Il punto sul campionato

Ricominciamo!! Anche quest’anno è partita la nuova stagione calcistica 2020-2021 la 119ª edizione della massima serie del Campionato Italiano di calcio (l’89° a girone unico).
È iniziata il 19 settembre 2020 e terminerà il 23 maggio 2021; come al solito piena di aspettative da parte di tutte le squadre; dunque caccia alla Juventus vincitrice per la nona volta consecutiva dello scorso Campionato “infinito” vista l’emergenza COVID-19.

Cominciamo però con il mercato estivo e iniziamo proprio con la Juventus che vede dopo solo un anno di permanenza di Sarri a Torino cambiare la guida tecnica della squadra affidandosi all’esordiente Andrea Pirlo. Il colpo si chiama Federico Chiesa strappato alla Fiorentina ma c’è anche il ritorno di Alvaro Morata e un giovane promettente – già acquisto a Gennaio – Dejan Kulusevski.
Andiamo avanti con le principali inseguitrici cominciando in ordine di classifica dello scorso anno con l’Inter.
L’Inter, riparte dal secondo posto dell’anno precedente e dopo un po’ di tira e molla dal suo condottiero in panchina Antonio Conte. I colpi principali sono: Hakimi, Kolarov e Vidal per Lui un ritorno in Serie A. Da sottolineare l’addio definitivo dell’ex capitano Mauro Icardi.
Non grandissimi colpi per l’Atalanta e la Lazio, del resto le rose visto l’anno precedente erano già forti e andavano soltanto puntellate senza perdere i giocatori fondamentali.
Roma si affida all’esperienza Pedro e la conferma all’ultimo secondo con un piccolo giallo finale di Smalling.
Il Milan sorprende un po’ dando fiducia a Pioli e soprattutto trattiene un vero fenomeno che alla tenera età di 38 anni riesce ancora a fare la differenza Ibrahimović. Da sottolineare l’acquisto dal Brescia del giovane Tonali.
Il Napoli con un altro condottiero in panchina Gennaro Gattuso!! e oltre sul Suo allenatore punta molto sull’attaccante nigeriano Osimhen acquisto molto costoso. Dopo anni se ne va un protagonista non c’è più Callejon.
Questo era dunque il mercato delle prime classificate nella passata stagione.
Adesso raccontiamo cosa è successo in queste prime 10 giornate di Campionato. L’avvio di campionato fa registrare sia qualche conferma anche rispetto al Campionato scorso post-lockdown e qualche sorpresa analizziamo, il cammino. In testa alla classifica c’è il Milan (26 punti) che, nel post-lockdown, aveva fatto molto bene e si sta confermando in questo inizio con davvero un ottimo avvio. Un percorso netto visto che sono state quasi tutte vittorie ben 8 (spiccano i successi nel derby e la vittoria a Napoli) e 2 pareggi.
Al secondo posto c’è i l’Inter (21) che dopo un inizio fatto da risultati altalenanti, vince le ultime tre partite. Al terzo posto ci sono La Juventus (20) che è imbattuta in queste dieci giornate senza troppo brillare e il solito Napoli (20), a cui manca forse qualcosa visto che proprio nello scontro diretto della 3ª giornata con la Juve, visti i positivi nella squadra la ASL di Napoli non gli consente di partire e così non si presenta a Torino ed costretto alla sconfitta a tavolino – come da regolamento – ed un punto di penalizzazione vista per la mancata partecipazione all’incontro.
Andando di seguito nella classifica per la lotta troviamo un sorprendente Sassuolo (19).
Subito dietro la Roma (18) penalizzata con una sconfitta a tavolino da un suo errore nella consegna della lista squadra nelle prima giornata di Campionato e la Lazio (17). Poi abbiamo una nuova sorpresa il Verona (16) si segnala per il pareggio di Milano con il Milan e l’Atalanta (14) forse un po’ attardata rispetto alla stagione scorsa ma con una partita in meno l’ultima con l’Udinese non disputata per via del mal tempo. Proseguiamo con Bologna e Cagliari (12 punti) Sampdoria e Benevento (11) Udinese, Spezia e Parma (10). Ancora sorprese questa volta in fondo alla classifica dove troviamo squadre come la Fiorentina (9) il Torino e il Genoa (6). Chiude la classifica il neopromosso Crotone con solo 2 punti. Questo dunque è quello che è successo finora nel Campionato Italiano 2020-2021.
Non posso chiudere senza dire che, purtroppo, i mesi di novembre e dicembre 2020 sono stati molto tristi per il nostro amato sport. Il 25 novembre muore, all’età di 60 anni, Diego Armando Maradona, considerato uno dei giocatori più forti di tutti i tempi, protagonista del nostro bellissimo Campionato, dal 1984 al 1991 con il Napoli, vincendo 2 Scudetti (1986-87 e 1989-90) – 1 Coppa Italia (1986-87) – 1 Supercoppa Italiana (1990) e anche 1 Coppa UEFA (1988-89). Il 9 Dicembre, invece, se ne va Paolo Rossi detto “Pablito”, assoluto protagonista dei nostri Mondiali, vinti in Spagna nel 1982. Per tutti fu il suo mondiale, capocannoniere con 6 goal. Fortemente voluto dal C.T. Bearzot, lo ripagò con la sua indimenticabile tripletta al Brasile. Altrettanto indimenticabili i suoi 2 goal alla Polonia in semifinale e il primo goal alla Germania nella Finale.

Marco Migliorini

Fonte articolo “L’esodo Magazine” https://www.esodo.info/